Chirurgia del seno: esiste il seno perfetto?

La bellezza non è solo questione di taglia! Sono tante e diverse le motivazioni che spingono una donna a modificare l’aspetto del proprio seno: troppo piccolo o troppo grande, ptosico, asimmetrico o con malformazioni congenite. Le dimensioni ideali non esistono: talvolta è necessario aumentare il volume (mastoplastica additiva), altre è necessario ridurre l’eccesso ghiandolare-adiposo (mastoplastica riduttiva) altre volte ancora occorre semplicemente sollevarlo (mastopessi).

Il risultato deve, in qualsiasi caso, rispettare tre parametri: naturale, armonioso e proporzionato.

Superata la leggenda della coppa di champagne di Maria Antonietta e Madame de Pompadour, tramontata l’epoca delle pin-up ed esaurito l’effetto push-up in stile anni 80 (come Pamela Anderson in Baywatch), oggi un perfetto décolleté ha il profilo “a goccia”, è simmetrico, non distante più di un paio di centimetri e dall’aspetto naturale.

L’analisi pre-operatoria deve quindi tenere conto di numerose variabili: i desideri della paziente; il rapporto tra spalle, torace e bacino; l’altezza e la corporatura; la forma e il volume del seno naturale.

Ma esiste la formula del seno perfetto?

Ad una delle grandi sfide del nostro tempo risponde un team di chirurghi plastici di Londra con uno studio pubblicato su Plastic and Reconstructive surgery. Ne viene fuori un algoritmo che è la combinazione dei numeri 45, 55, 20. Una formula su cui la maggior parte dei chirurghi si trova d’accordo: 45 è la percentuale del volume del seno nella parte superiore, 55 è la percentuale del volume nella parte inferiore e 20 indica la regola per il capezzolo, che deve stare naturalmente inclinato all’insù di 20 gradi.

Ma al di là di qualsiasi formula esiste un seno per ciascuna paziente, proporzionato e armonico all’ampiezza del torace e delle spalle, alla corporatura, alla qualità della pelle e alla quantità di tessuto ghiandolare e adiposo.

Esiste un seno il cui risultato soddisfi il desiderio e le aspettative della paziente e tenga conto dei consigli e dell’esperienza del chirurgo plastico. Come per ogni intervento, la scelta deve essere consapevole e ben progettata.