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SOS pelle dopo l’esposizione solare: macchie, rughe, disidratazione

Ottobre segnava un brusco taglio alla spensieratezza: iniziava la scuola, si salutavano gli amici delle vacanze, riprendeva la vita nella città. Ma quest’anno, date le alte temperature (anche oltre i 30 gradi) non si è ancora detto addio a costumi, teli e ombrelloni. Ma in estate la pelle del viso, in particolare, è sottoposta a notevole stress e, si calcola, che l’80% dei segni di invecchiamento non è dovuto a fattori genetici, bensì all’esposizione ai raggi UV. Nonostante un apparente vantaggio estetico, esposizioni troppo prolungate provocano un inesorabile e prematuro invecchiamento cutaneo. Tale invecchiamento si manifesta con un marcato cedimento e rilassamento dei tessuti, con una evidente disidratazione, con la comparsa di macchie, cheratosi e rughe. In casi estremi, purtroppo sempre più frequenti, c’è il pericolo di manifestazioni cutanee degenerative, pre-cancerose o cancerose: epiteliomi, basaliomi, melanomi.

La pelle comunica. Che altro sarebbero, infatti, le rughe, le linee d’espressione, le macchie cutanee, la secchezza se non messaggi inviati per richiedere un SOS, immediato o più a lungo termine.

Durante la bella stagione, quando viviamo gran parte delle nostre giornate all’aria aperta e la pelle, quella del viso in particolare, è sicuramente la più esposta agli agenti esterni. Il sole, l’acqua salata e le temperature elevate, infatti, la ispessiscono e la disidratano, facendole perdere luminosità ed elasticità. Il risultato al rientro dalle vacanze è spesso evidente: pelle che tira, spenta ed opaca.

Quali sono quindi le terapie più indicate per migliorare e curare l’aspetto della nostra pelle?

Per ripristinare lo stato della cute, quando è già molto rovinata, molto utili sono le tecnologie come il laser frazionato, i peeling ed il needling. Si tratta di metodiche che hanno lo scopo di ripristinare lo stato della cute inducendo un micro-trauma che indurrà la riparazione dei tessuti danneggiati. Dopo il trattamento si può notare un leggero arrossamento. Lo scopo è quello di far esfoliare la pelle e migliorare la texture che apparirà più compatta, tonica e luminosa. La seconda mossa è l’idratazione. Il fotoinvecchiamento, cioè l’assottigliamento del film idro-lipidico che riveste la cute e di conseguenza l’aumento della disidratazione cutanea, può essere contrastato con sostanze ad alta concentrazione di attivi capaci di ottimizzare le difese antiossidanti e stimolare la sintesi di nuovo collagene.

L’acido ialuronico è un prezioso alleato di bellezza per contrastare rughe, inestetismi e disidratazione.

È un prodotto biocompatibile, bioriassorbibile e naturale, uno dei componenti fondamentali dei tessuti connettivi che conferisce alla pelle le sue particolari proprietà di brillantezza, tonicità, resistenza e mantenimento della forma.

Una terapia di prevenzione fra le più efficaci è la Biorivitalizzazione, una procedura ambulatoriale e indolore attraverso microiniezioni di preparati a base di acido ialuronico, antiossidanti e vitamine, che induce la sintesi dei fibroblasti e permette di riattivare i naturali processi di rigenerazione della pelle, idratandola e al tempo stesso rassodandola.

Per mantenere gli effetti della biorivitalizzazione, è necessario proteggere il viso sempre, anche d’inverno con un’adeguata protezione solare: il solare specifico con il corretto fattore di protezione, deve diventare un gesto automatico per tutti. I filtri sono in grado di assorbire selettivamente i raggi UV, riducendone la penetrazione a livello cutaneo.

A questi trattamenti possono essere associati trattamenti più soft l’ossigenazione iperbarica e la carbossiterapia che, migliorando l’ossigenazione e la vascolarizzazione, rendono la pelle più recettiva ai trattamenti con risultati più efficaci e duraturi nel tempo. Grazie alla medicina estetica la pelle può tornare a brillare con soluzioni chimiche in grado di esfoliare e levigare gli strati superficiali della pelle danneggiati dai raggi solari, ma anche il laser, la dermoabrasione o la radiofrequenza. E se l’abbronzatura copre molti difetti, la medicina estetica può prevenire e riparare i danni.

L’autunno è il periodo ideale per cominciare a prendersi cura dei danni provocati dal sole e preparare la pelle alla prossima stagione. Prenota una visita con la dott.ssa Antonella Gallodoro, medico chirurgo specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, a Taormina (ME), Acireale (CT) e San Giovanni La Punta (CT), che ti aiuterà a scegliere il trattamento più adatto alla tua pelle. Per maggiori informazioni o per prenotare una visita specialistica chiama il numero: 333 603 8458.

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